1. INTRODUZIONE DELLA RESPONSABILITA IN PROPRIO CIVILE E PENALE DEI MAGISTRATI. NONCHE’ ASSUNZIONE MASSICCIA DI NUOVI MAGISTRATI PER CONSENTIRE L’AZZERAMENTO DELL’ARRETRATO.

2. NORMATIVA E PENE PIU’ STRINGENTI SU TRUFFE-ASSEGNI A VUOTO- E FRODI ALIMENTARI

3. SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DI NOTIFICA DEI REATI E DEI PROCEDIMENTI GIUDIZIARI.

4. RIDUZIONE DRASTICA DELLA TEMPISTICA DEI PROCESSI CON INSERIMENTO DI UN LIMITE MASSIMO (UN ANNO)

5. RIFORMULAZIONE DELLA NORMATIVA PER I REATI DI CORRUZIONE DEI PUBBLICI  DIPENDENTI, REATI CONTRO LA SALUTE PUBBLICA, CONTRO GLI ABUSI SULLE DONNE, MINORI E ANZIANI, INQUINAMENTO.

6. STUDIO DI NORME PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, SULLA CERTEZZA DELLA PENA E SULLA SPECIALIZZAZIONE DELL’APPARATO GIUDICANTE.

7. ELIMINAZIONE DELL’ISTITUTO DELLA CORTE DEI CONTI E RELATIVO ACCORPAMENTO NELLA GIURISDIZIONE ORDINARIA